top of page

- ISOLA DEI FEACI -

Ciò che differenzia la terra dei Feaci dall'isola dei Ciclopi sono i valori ai quali questi due popoli così diversi danno importanza. I Ciclopi sono esseri mostruosi, prepotenti, egoisti, solitari e selvaggi. Credono che la legge del più forte sia l’unica norma da rispettare. Il popolo dei Feaci, invece, è gentile, ospitale, benevolo, generoso. Onorano gli dei e vivono insieme banchettando, cantando e danzando, devoti agli ideali della bellezza e dell’eleganza. E questa straordinaria nobiltà nasce da un vero e proprio culto per quel valore che, secondo Omero, solo può rendere un essere veramente “umano”: la ξενία, l’ospitalità. Per questo popolo è un dovere assoluto ospitare coloro che chiedono accoglienza. Dal racconto di Omero veniamo a sapere che i Feaci furono, un tempo, vicini dei Ciclopi, dalla cui violenza furono costretti a fuggire lontano, profughi in terre sconosciute. Dunque, quando essi soccorrono Odisseo, sanno cosa vuol dire scappare dalla malasorte e dalle persecuzioni (non ignara mali miseris succurrere disco, avrebbe detto poi la magnanima Didone ai profughi troiani nell’Eneide) e così decidono di aiutarlo nonostante sull’isola incomba una terribile maledizione: se i Feaci avessero aiutato Odisseo, la loro isola, e con essa tutta la loro splendida civiltà, sarebbe stata sommersa e cancellata dall’ira di Poseidone. Essi decidono, nonostante tutto, di aiutare Odisseo, di non poter in alcun modo lasciare questo naufrago, giunto a loro supplice e disperato, al suo destino. Evidentemente, per i Feaci, l’ospitalità equivale alla loro stessa identità, alla quale non possono rinunciare, costi quel che costi. La loro ospitalità, però, divenne anche la causa della loro morte, poiché nell'isola di Scheria vigeva una profezia. Quest'ultima narrava che un giorno sarebbe arrivato uno sciagurato in cerca di aiuto, odiato da una divinità. Per volontà divina, però, il naufrago doveva essere lasciato al suo destino. La nobiltà d'animo dei Feaci si evince quando il re Alcinoo fa preparare una flotta per riportare in patria Odisseo e una delle loro navi viene trasformata in scoglio, come secondo la maledizione di Poseidone, ancora irato per l’accecamento del figlio Polifemo: tra gli umani chiunque avesse aiutato Odisseo, sarebbe stato punito. Per questa sostanziale differenza socio-culturale presente tra i due popoli, abbiamo scelto di metterli a confronto.

(Per completezza visitare la pagina dedicata alla terra dei ciclopi)

                                                                                                                             

2.jpg

Classe IS

Attraverso questi fumetti abbiamo rappresentato l'arrivo di Odisseo nell'isola di Scheria, terra dei Feaci, e l'incontro tra Ulisse e Nausicaa, principessa della città. Abbiamo scelto di mettere a confronto questi due episodi, rivisitandoli in modo personale, ironico e leggero, perché ci ha colpito la forza con la quale essi trasmettono due visioni del mondo e due concezioni dell’esistenza completamente opposte.

bottom of page